“Festa al trullo” il romanzo della giornalista pugliese Chicca Maralfa, edito da Les Flâneurs Edizioni, sarà presto un audio-libro. Sono iniziate oggi le registrazioni, cui sta prestando la voce Gabriele Zanini, scrittore, poeta e speaker radiofonico.
L’audio libro verrà diffuso nell’ambito del progetto “Dona la tua voce” (https://audiolibropuglia.it/) a cura dell’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti e del Consiglio Regionale Puglia.
Il progetto prevede il reclutamento di volontari donatori di voce che daranno la possibilità con la loro voce registrata di far ascoltare i libri di secondo livello.
Gabriele Zanini è stato selezionato tra centinaia di richieste pervenute e ha scelto di interpretare “Festa al trullo” di Chicca Maralfa.
Nel progetto “Audiolibro” i libri vengono registrati per universitari, studenti delle scuole di ogni ordine e grado, studenti con bisogni educativi speciali, testi di narrativa, dispense, appunti, sezioni o capitoli di libri necessari per la formazione professionale o per la preparazione di esami o libri di nicchia, di specifico interesse.
Il Centro Regionale dell’Audiolibro è un servizio che la Puglia offre ai non vedenti o ipovedenti e a tutti i cittadini pugliesi e stranieri residenti nel territorio pugliese che hanno difficoltà di lettura, per il tramite dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus Consiglio Regionale Pugliese.
Ambientato in valle d’Itria, il romanzo “Festa al trullo” fotografa una parte di Puglia che sempre più si sta trasformando in un set permanente – dalle architetture rurali, trulli e masserie, diventate relais di lusso.
L’organizzazione di una grande festa, nella proprietà di una nota influencer della moda, per il lancio di un nuovo brand “Ciceri&tria” (nome di un piatto tipico salentino), innesca un corto circuito esplosivo con gli abitanti del posto, che si sentono “violati” negli spazi e nelle tradizioni, usate per farne merce. A fare da sfondo alla serata, che avrà un tragico epilogo, una distesa di meravigliosi ulivi secolari, minacciati da un killer silenzioso: il batterio della Xylella.
Il tono del romanzo è divertente ma è chiara la critica sociale e una certa nostalgia per la costante perdita di autenticità della propria terra.
Gabriele Zanini, ligure di nascita e pugliese d’adozione, è voce recitante in spettacoli che coniugano poesia e musica (tra gli altri, Omaggio a Lucio Battisti e Giacomo Leopardi, a Cesare Pavese e Ivano Fossati, a Lucio Dalla e Alda Merini) e autore del reading musicale “Ho vissuto”.