#mineviandanti sulla via Popilia

Ritorna in libreria la girovaga Valentina Barile con un nuovo diario di viaggio dal titolo “#mineviandanti sulla via Popilia”, pubblicato a fine 2017 dalla casa editrice barese Les Flaneurs Edizioni e che vanta la prefazione di Paolo Di Paolo, una delle più interessanti penne italiane degli ultimi anni. Dopo la regina di tutte le vie romane, l’autrice di origini beneventane questa volta ha percorso e narrato per noi la via Popilia-Annia, definita la primogenita della via Appia antica.

Il viaggio – ancora una volta in compagnia dell’inseparabile Federica – lungo la strada minore che da Capua arriva in Calabria, a ben guardare, diventa solo un pretesto. Sì, non mancano le persone, i paesaggi affascinanti del Pollino e della Sila, e i luoghi, croce e delizia di questa nostra bella Italia, da Cava de’ Tirreni a Eboli, da Polla a Padula, da Rotonda a Castrovillari, da Tarsia a Cosenza, da Vibo Valentia a Gioia Tauro fino a Reggio Calabria. Valentina è però cresciuta, le sue parole sono già di donna matura e il viaggio è piuttosto mirato alla scoperta interiore, o meglio ancora alla riscoperta della sua terra. Il Sud. Quel Sud così aspro, perfettamente disegnato dai paesaggi della Calabria, cui l’autrice dedica i passaggi più belli ed emozionanti del diario: «Quanto sei dannato. Selvaggio. Quanto sei immorale, maledetto. Cosa vuoi Sud? Cosa vuoi da noi. Da me. Per anni non ti ho voluto vedere. Ma adesso sei qua, tutt’intorno. (…) No, non mi inganni più. Devo decidere se amarti o se odiarti. Nessuna via di mezzo».

#mineviandanti sulla via Popilia

Valentina Barile

Les Flaneurs Edizioni

94 pg., Euro 10,00

Related posts

Leave a Comment