Messa in archivio anche la terza edizione del Premio Les Flâneurs Edizioni, da quest’anno intitolato alla memoria di Ludovica Castelli (autrice prematuramente scomparsa), con la proclamazione del romanzo vincitore: “Non dirlo al cuore” della barese Viviana Guarini. A consegnare la targa sono stati proprio i genitori di Ludovica, Lucia e Angelo.
La cerimonia di premiazione, che è stata una vera e propria festa, si è svolta lo scorso sabato 7 luglio presso il Teatro “G.Fava” di Modugno, alla presenza della grande famiglia Les Flâneurs, composta da autori, editor, grafici, ma soprattutto da tanti, tantissimi amici, che stanno rendendo ormai grande questa piccola casa editrice pugliese. 112 i titoli pubblicati sin qui (tra cartacei ed e-book) per un totale di oltre 30 mila copie vendute dalla sua nascita. Una casa editrice in continua evoluzione, con nuove collane al varo e il restyling del sito e con l’obiettivo di essere sempre presente alle Fiere Nazionali più importanti, a Festival ed eventi seminati lungo tutta la penisola. Non tralasciando il contatto diretto con i lettori più fedeli che partecipano alle numerose presentazioni (solo nel 2017 sono state oltre 200).
Dopo un video di apertura che è stato un divertente, ma non solo, invito a scrivere per passione ma soprattutto per “mestiere”, il ruolo di padroni di casa è stato affidato all’editore, deus ex-machina, Alessio Rega, e all’addetto stampa, nonché autore, Dino Cassone. Premiati durante la serata i libri che durante il 2017 hanno venduto di più: “Attentato al Piccolo Principe. Un’indagine di True Detective” di Adelmo Monachese, per quanto riguarda il formato cartaceo, e la trilogia di Matching Scars (“Scegli me”, “Quanto dura per sempre” e “Fino alla fine del mondo”) scritta dalla romana Valentina Ferraro, per quanto riguarda il formato in digitale. Prima del momento clou, quello della proclamazione della vincitrice, è stato dato spazio a Francesco Monteleone, direttore di Les Flaneurs Magazine, ennesimo progetto-esperimento, che ha regalato una piccola lezione sul giornalismo e sulla bellezza; quindi è stata annunciata la nuova casa editrice, nata sempre dalla fervida mente di Rega, “Dots Edizioni”, affidata a Carlotta Susca, con il preciso scopo di accontentare i lettori con il palato più ricercato.