Lo scrittore eremita

Premessa: in Italia gli autori che vivono soltanto esclusivamente del loro lavoro di scrittura sono un’esigua minoranza, sono l’eccezione che conferma la regola. Nemmeno questi fortunati, tuttavia, possono permettersi il lusso di starsene con le mani in mano. Ogni mese vengono pubblicati nel nostro paese circa 5mila libri, la maggior parte dei quali non vedrà mai lo scaffale di una libreria per un’infinità di motivi (di cui parlerò in un altro articolo). Ma anche per quelli che hanno la fortuna di arrivarci la strada è comunque in salita. Solo per…

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Inferno

Preceduto da un battage pubblicitario degno di una merce di lusso («Dan Brown» è, infatti, oramai, un brand globale riconoscibilissimo e seguitissimo), il romanzo Inferno, nella sua duplice versione, cartacea e digitale, appena edito, è parso immediatamente condannato al successo planetario (di vendita e di lettura), balzando (per molte settimane) in vetta a tutte le classifiche, e suscitando, manco a dirlo, anche questa volta, una scia di polemiche, accompagnate da una buona dose di recensioni al vetriolo, tanto puntigliose e stroncatorie, quanto concordemente tese, da un lato, a dimostrare l’insulsaggine…

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Tommaso Ariemma, “La filosofia spiegata con le serie TV”

L’etimo di filosofia è φιλεῖν (phileîn “amare”) e σοφία (sophía, “sapienza”), ossia “amore per la sapienza”. Però, la maggior parte dei sedicenni che abitano i banchi di scuola fanno seguire al nome della materia le domande “ma perché, a che serve?”. Curiosamente proprio queste domande sono la porta attraverso cui tutti i filosofi sono dovuti -e devono- passare interrogandosi sul senso stesso dell’esistenza mondana e ultramondana. Tuttavia imbattersi in questi temi risulta spesso e volentieri ostico, essendo digiuni rispetto a concetti quali l’archè, la fisica e la metafisica, il corpo…

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